Durante gli ultimi secoli più di 800 oggetti cuneiformi sono giunti in vari modi nella Città
Eterna, e sono oggigiorno ospitati in numerose collezioni pubbliche e private di varia entità e
dimensioni. Innumerevoli turisti ed amatori del Vicino Oriente Antico hanno avuto il piacere di
ammirare le tavolette letterarie dei Musei Vaticani, e molti studiosi hanno riscoperto l’interesse
per l’amministrazione protodinastica grazie alla monumentale collezione della Banca d’Italia.
Cionondimeno, Roma nasconde molte altre meraviglie cuneiformi, ed alcune di esse sono state
Il Museo Nazionale d’Arte Orientale “G. Tucci” di Roma ospita una piccola collezione di
sette oggetti cuneiformi di varia natura. Questo seminario sarà l’occasione per riscoprire questi
oggitti, illustrandone il contesto storico e la provenienza geografica. Tra gli argomenti discussi
figureranno l’elamico, la storia neo-babilonese ed il collezionismo di antichità. Sarà inoltre
presentato per la prima volta un testo inedito della collezione, dando l’opportunità di introdurre
una delle classi di oggetti mesopotamici più famosi ed attestati.